Uva e Salute
L' Uva e la Pelle
Gli acini dell’uva essendo ricchi di vitamine, zuccheri, fosforo, proteine, enzimi, sali minerali e silicio servono a lenire gli arrossamenti della pelle irritata. Svolgono un’azione rinforzante e nel contempo proteggono l’epidermide. Stimolano, ancora, la produzione di Collagene, Elastina e acido Ialuronico.
L' Uva e la Dieta
Per sfruttarne al meglio le virtù terapeutiche, l’uva va mangiata al mattino, a digiuno. Ricostituente e disintossicante, la cura dell’uva (ampeloterapia) è una dieta con cui si arriva progressivamente a mangiare solo uva nell’arco della giornata, sostituendola un po’ alla volta agli altri alimenti. La classica cura dell’uva, che si pone in essere per i casi più gravi, come i tumori, le insufficienze digestive, le coliche e l’insufficienza renale, sotto controllo medico, consiste in 23 giorni di alimentazione con uva intera, compresa la buccia e i semi: durante tale periodo si deve bere solamente acqua oligominerale tiepida. La quantità di uva da assumere tutti i giorni è di almeno un chilo e duecento grammi. Sono riportati casi di guarigioni miracolose da ogni genere di malattie ritenute incurabili, anche per la cura dei tumori.
Gli acini dell’uva essendo ricchi di vitamine, zuccheri, fosforo, proteine, enzimi, sali minerali e silicio servono a lenire gli arrossamenti della pelle irritata. Svolgono un’azione rinforzante e nel contempo proteggono l’epidermide. Stimolano, ancora, la produzione di Collagene, Elastina e acido Ialuronico.
L' Uva e la Dieta
Per sfruttarne al meglio le virtù terapeutiche, l’uva va mangiata al mattino, a digiuno. Ricostituente e disintossicante, la cura dell’uva (ampeloterapia) è una dieta con cui si arriva progressivamente a mangiare solo uva nell’arco della giornata, sostituendola un po’ alla volta agli altri alimenti. La classica cura dell’uva, che si pone in essere per i casi più gravi, come i tumori, le insufficienze digestive, le coliche e l’insufficienza renale, sotto controllo medico, consiste in 23 giorni di alimentazione con uva intera, compresa la buccia e i semi: durante tale periodo si deve bere solamente acqua oligominerale tiepida. La quantità di uva da assumere tutti i giorni è di almeno un chilo e duecento grammi. Sono riportati casi di guarigioni miracolose da ogni genere di malattie ritenute incurabili, anche per la cura dei tumori.


L'Uva e l'Alimentazione
L’uva è uno dei frutti più sani e completi: ricca di zuccheri direttamente assimilabili, di vitamine (A, B1, B2, PP e C) e sali minerali (calcio, magnesio, sodio, potassio, ferro). Il succo d’uva è un ottimo alimento, definito un vero e proprio latte vegetale, consigliato ai bambini piccoli, agli sportivi, alle donne in allattamento, agli anziani. L’uva secca è un alimento energetico, un dolcificante naturale. Ha le stesse proprietà dell’uva fresca, è emolliente e adatta nella cura dei raffreddori, è digeribile, ricca di calcio, ferro e fosforo. Le foglie dell’uva sono utilizzate in ambito gastronomico in primavera e per uso terapeutico in autunno, quando sono rosse. In fitocosmesi si usa il succo per schiarire ed ammorbidire la pelle, in lozioni e maschere idratanti. L’olio di semi di vinacciolo è un ottimo olio base da utilizzare per i massaggi, dalle proprietà decongestionanti e facilmente assorbito.
Gli Antiossidanti
Tra i flavonoidi, il resveratrolo è stato indicato come un fattore attivo di protezione dall’arterosclerosi, riduce la tendenza delle piastrine ad aggregarsi (migliorando così la scorrevolezza del sangue e prevenendo la formazione di trombi). In secondo luogo, inibisce la produzione di fattori (come Icam-1 e Vcam-l) coinvolti non solamente nell’avvio della lesione arteriosclerotica, ma anche nella diffusione di metastasi tumorali. Infine, il resveratrolo è dotato di una potente attività antiossidante, particolarmente utile per inibire l’ossidazione del colesterolo-Ldl e, come sembra da recenti ricerche, anche per prevenire o rallentare la degenerazione progressiva delle cellule cerebrali, fenomeno che sta alla base di patologie gravi come la demenza senile e, come si diceva prima, il morbo di Alzheimer. Gli acidi fenolici, insieme all’azione batteriostatica, possiedono azione antinfiammatoria, antimutagenica e di inibizione dell’enzima lipossigenasi. I polifenoli hanno evidenziato anche un’attività antivirale. Il contenuto salino e vitaminico dell’uva favorisce l’attività cardiaca e la secrezione dell’apparato digestivo, del pancreas e del fegato. Possiede proprietà disinfettanti ed antivirali, giova al sistema nervoso, è utile nei processi di demineralizzazione dell’organismo, quali gravidanza ed allattamento. L’uva è estremamente digeribile e possiede numerose proprietà terapeutiche: svolge un’azione lassativa e diuretica, è utile per combattere dispepsia, emorroidi, calcolosi urinaria e delle vie biliari; attiva le funzioni epatiche, facilita la digestione, contribuisce a ridurre il livello di colesterolo nel sangue e ad eliminare l’acido urico.
L’uva è uno dei frutti più sani e completi: ricca di zuccheri direttamente assimilabili, di vitamine (A, B1, B2, PP e C) e sali minerali (calcio, magnesio, sodio, potassio, ferro). Il succo d’uva è un ottimo alimento, definito un vero e proprio latte vegetale, consigliato ai bambini piccoli, agli sportivi, alle donne in allattamento, agli anziani. L’uva secca è un alimento energetico, un dolcificante naturale. Ha le stesse proprietà dell’uva fresca, è emolliente e adatta nella cura dei raffreddori, è digeribile, ricca di calcio, ferro e fosforo. Le foglie dell’uva sono utilizzate in ambito gastronomico in primavera e per uso terapeutico in autunno, quando sono rosse. In fitocosmesi si usa il succo per schiarire ed ammorbidire la pelle, in lozioni e maschere idratanti. L’olio di semi di vinacciolo è un ottimo olio base da utilizzare per i massaggi, dalle proprietà decongestionanti e facilmente assorbito.
Gli Antiossidanti
Tra i flavonoidi, il resveratrolo è stato indicato come un fattore attivo di protezione dall’arterosclerosi, riduce la tendenza delle piastrine ad aggregarsi (migliorando così la scorrevolezza del sangue e prevenendo la formazione di trombi). In secondo luogo, inibisce la produzione di fattori (come Icam-1 e Vcam-l) coinvolti non solamente nell’avvio della lesione arteriosclerotica, ma anche nella diffusione di metastasi tumorali. Infine, il resveratrolo è dotato di una potente attività antiossidante, particolarmente utile per inibire l’ossidazione del colesterolo-Ldl e, come sembra da recenti ricerche, anche per prevenire o rallentare la degenerazione progressiva delle cellule cerebrali, fenomeno che sta alla base di patologie gravi come la demenza senile e, come si diceva prima, il morbo di Alzheimer. Gli acidi fenolici, insieme all’azione batteriostatica, possiedono azione antinfiammatoria, antimutagenica e di inibizione dell’enzima lipossigenasi. I polifenoli hanno evidenziato anche un’attività antivirale. Il contenuto salino e vitaminico dell’uva favorisce l’attività cardiaca e la secrezione dell’apparato digestivo, del pancreas e del fegato. Possiede proprietà disinfettanti ed antivirali, giova al sistema nervoso, è utile nei processi di demineralizzazione dell’organismo, quali gravidanza ed allattamento. L’uva è estremamente digeribile e possiede numerose proprietà terapeutiche: svolge un’azione lassativa e diuretica, è utile per combattere dispepsia, emorroidi, calcolosi urinaria e delle vie biliari; attiva le funzioni epatiche, facilita la digestione, contribuisce a ridurre il livello di colesterolo nel sangue e ad eliminare l’acido urico.